domenica 13 aprile 2014

siena-lanciano le interviste dagli spogliatoi

Dal Franchi ancora non riqualificato

Marijo Beretta:

Oggi abbiamo fatto una partita eccezionale e, con questi tre punti, superato quota cinquanta conquistando la salvezza in netto anticipo. Bisogna festeggiare. Frughiamoci in tasca e spero che  ognuno faccia il massimo sforzo. Rimane a disposizione poco tempo, giovedì saremo di nuovo in campo e quindi, occorre darci dentro stasera. Il problema è dove andare senza spendere un occhio della testa, perchè qui, tra la benzina del pòro pullman, autostrada e alberghi vari, si dilapida tutto ciò che si guadagna. Un solo cambio è poco? Dalla scorsa settimana ho istituito il sondaggio on-line  sulle sostituzioni. Nessuno mi ha risposto, se non un alcolizzato della brianza e allora per coerenza ho seguito il suo consiglio, cambiando Rosseti con Cappelluzzo. Tre giocatori convocati in nazionale a poche ore dalla prossima gara? Pazienza, vuol dire che li passo a prendere io, tanto comunque a La Spezia si dovrà per forza andare con mezzi propri, perciò il disagio è minimo. Il problema semmai è per chi ha solamente il motorino.

Leader Maximo Mexaroma

Le voci che sento spesso, sono tutte illazioni belle e buone. Il pullman è a fare il tagliando e poi mercoledì ha la revisione.Se proprio insistete, vi posso anche dire dove si porta: in fondo alla Tognazza. Rosina? un grande giocatore e uno splendido uomo. Lui è uno che si è fatto da solo, anche se è sempre stato basso. Quando smette di giocare, lo prendo a cottimo e gli faccio mettere le piastrelle nei miei cantieri.Non per buonismoci mancherebbe, ma in relazione alla sua scrupolosità, quasi maniacale. Secondo me va a dritto facile, senza nemmeno bisogno della livella. I nostri giocatori in nazionale? Magari fossero convocati tutte le settimane, sai quanto si risparmierebbe. Ah, un'ultimissima cosa, volevo dire all'Enel che passo a Sorgenia, così li faccio smettere di fare i prepotenti.

Marchino Baroni

A Siena torno sempre molto volentieri, anche perchè il ciuffo come alla Linea, in Via Pantaneto, non me lo sa fònare nessuno. Sono pieno di ritrose e solo loro hanno capito come addomesticarle. Secondo me non abbiamo demeritato, ma il Siena è più fashion di noi, che siamo arrivati da poco nel calcio che conta. Ancora, per esempio, i miei ragazzi continuano a portare la cintura marrone e le scarpe nere, oppure la maglia della salute che si vede sotto la camicia. I tanti cambi? Sinceramente volevo vedere di confondere l'arbitro e mettere in campo anche 13/14 giocatori. Ora scusatemi, ma vi devo salutare. Stasera sono invitato ad una comunione e non posso assolutamente fare tardi.


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