domenica 13 luglio 2014

chiuso per ferie

avverto gli esigui lettori che il blog rimarrà chiuso per ferie (beato lui) fino al 28 di luglio. Tornerà più agguerrito di prima, almeno spero e in che serie, anche questo al momento non è dato sapere.
O verzè, o volè! (Joseph the Shark)

domenica 6 luglio 2014

razza robur: i campioni che hanno fatto la storia

 
Alex Manninger

Alex Manninger nasce a Salisburgo il 4 Giugno 1977, due giorni dopo la festa della Repubblica Italiana. Dimostra fin da piccolo una spiccata propensione per l’estetica, associata ad un alto senso dell’ordine e disciplina. In piscina indossa unicamente  braccioli in tono con il costume e accetta solo creme solari all'aloe vera. Dopo un'infanzia serena trascorsa tra lezioni di arpa e letture oniriche, si diploma all’Istituto delle Belle Arti e Prolungate Colazioni di Salisburgo, dopo essere stato bocciato tre volte nello stesso anno dal professore di Pongo, Argilla e Das. La madre molto protettiva, lo costringe a suonare, nel tempo libero, il violino a 12 corde triple. Alex passa interi pomeriggi a provare melodie di Puccini, Bach, Vivaldi, Busseto, Di Gaetano Beppe, Rossini, Verdi, Betti  & Sinatti, Olmi, Corsini ecc., ma si annoia terribilmente e, per questo, compiuta la maggiore età, scappa di casa con una Cinzia rubata. I genotori organizzano una battuta con I Legionari Stranieri per ritrovarlo, ma non riescono assolutamente a capirsi con i soldati e l’operazione perciò sfuma inevitabilmente. Il ragazzo dopo essere rimasto rintanato nella cuccia di un cane per due giorni e con esso avere diviso pasti e coccole, raggiunge la scuola militare “Ainz,Swainz, Trainz” di Vienna e si iscrive al corso per “Nostalgici degli Asburgo con mire espansionistiche verso la vicina e insignificante Svizzera, terra di pappamolle e finanzieri buconi”. Reo di aver mangiato un’aringa durante una lezione, impestando di odore forte l'intera aula, viene espulso dall’istituto ed indirizzato alla comune di Vorwaerts, per seguire il programma “ Basta con il ‘15-‘18”, di reinserimento nella società. Alex si impegna e scopre durante la ricreazione di saperci fare come portiere. L’insegnante di educazione fisica lo nota e lo indirizza alla locale squadra di calcio, dove  inizierà una brillante carriera.