mercoledì 16 aprile 2014

amarcord Gente Vana la fanza della curva



GENTE VANA LA FANZA DELLA CURVA

Cose a caso n.10 del 18-03-01  di Simone Taddei Siena-Cosenza



IL TREND DEL RASTRELLO, INTERVISTA A Lallo



Mercoledì, in mattinata a San Prospero si è svolto il consueto mercato settimanale, non quello parallelo ed allora quale migliore imput per intervistare un mago della moda, relegato purtroppo in un settore dello stadio, ma che per conoscenze tecniche potrebbe ambire a palcoscenici ben più importanti?

 Iniziamo dai primi ricordi

Sono gli anni della C1 di bassa categoria, il materiale umano non abbonda, ma spicca imperiosa sicuramente la figura di Luigi Pilli caricatura del tipico ultrà senese.

Due sciarpe per avanbraccio, una al quadricipite femorale destro, pantaloni acqua in casa aderentissimi con numerosi strappi non originali.

Anfibi completamente a vista con punta stondata rivolta verso l’alto, capello totalmente rasato versione skinead talvolta coperto da un passamontagna creato artigianalmente, stile Nocs.

Scomparso.

In generale l’abbigliamento del periodo si potrebbe definire “pucioso rivisitato”, composto da bomber o chiodo di pelle invecchiata, jeans stretto, capello lungo trasandato, originato dalla mancata assunzione di prodotti balsamici, come il classico Kerastase e barba obbligatoriamente lunga.

Le donne in questo periodo sono esigue e particolarmente brutte, eccetto Simona che si distingue oltre che per un impegno lodevole accompagnato da una carica di simpatia spiccata, anche per un buon paio di natiche, rare per  gli anni in questione (ho deciso di non togliere questo passo perchè risulta comunque un bel ricordo di una splendida persona)..

Qual è stata l’evoluzione ?


Occorre necessariamente individuare tre periodi ben precisi

1- Girone di andata campionato C1 ‘99/2000

Scompare tristemente il bomber che viene sostituito dal giacchetto NORTH-SALE, le sciarpe sono sempre più casual, bianconere con sfumatura grigia senza scritte di alcun tipo, per poter essere abbinate anche a completi più eleganti.

Iniziano le lampade.

Per le calzature si passa dalle ALL-STAR rosse modello basso, alle NEW BALLANCE , Franchi Via C.Angiolieri.

Occhiale a fascia Gucci.

2- Girone di ritorno campionato C1 ‘99/2000

Ultras di balconata:

Giubbotto Luna Rossa, pantalone GUESS, mentre resitono inossidabili le NEW-BALLANCE.

Si assiste ad una impennata nella categoria femminile.

La fanno da padroni:

top corto tinta unita, pantalone a vita bassa con tanga fluorescente volutamente visibile in fase di movimenti pronunciati.

3- Serie B

Uomini:

il massimo rappresentante è in assoluto Pandoro , T-shirt stretta a manica lunga modello PRADA ,preferibilmente rossa, pantalone scozzese attillato di HELMUT LANG , Franchi Via C.Angiolieri, scarpa PRADA SPORT, foulard stile Roberto Cavalli con nodo laterale, abbronzatura artificiale e gel q.b. (quanto basta)

Scompare la sciarpa.

Donne:

pettinatura creata appositamente il sabato pomeriggio, maglietta trasparente atta ad evidenziare il reggiseno imbottito all’olio, ultima generazione acquistabile presso In Fiore Via Banchi di Sopra, pantalone con lunghette sovrapposta, perizoma a filo, scarpe rigorosamente con tacco.

Per tutti, occhiali leggermente a fascia con lenti sfumate sempre di GUCCI ,Ottica Ricci Via Banchi di Sopra.

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