mercoledì 14 maggio 2014

siena reggina le interviste dagli spogliatoi

Dal Franchi ancora  non riqualificato:

Marijo Beretta:

Qui, fino a pochi giorni fa non si beveva più niente ed è per questo, a mio modo di pensare, che tardavano i risultati. Ieri ho interrotto questa specie di punizione salutista e ho aperto di nuovo le porte del bar. Fortunatamente  i ragazzi, anche se di poco, sono tutti sopra i sedici anni e non ci sono problemi di legge. Quando sento le cattiverie secondo le quali abbiamo smesso di giocare nel momento in cui il presidente ha annunciato che non ci avrebbe pagato, non sono assolutamente d'accordo e lo ribadisco con forza. Noi non siamo mercenari e l'unica cosa che non ci manca è la volontà e la detereminazione. A questo proposito in occasione dell'ultima partita casalinga con il Padova, per coinvolgere tutti, arriveremo a bordo di una spazzatrice cabrio e stapperemo prosecco a iosa per tutti i tifosi che ci seguiranno fino allo stadio. Come gli inglesi, anzi meglio.

Lillo Foti:

Quella di stasera è stata una partita decisa dagli episodi. Noi, in questa fase del campionato, stiamo cercando di valorizzare i giovani e penso che ci stiamo riuscendo. Il Siena? Mah, mi sono stupito perchè in tribuna non erano nemmeno state pulite le poltroncine ed erano piene di quella salsedine che nei vestiti non si smacchia neppure a 90°. Per sopperire a questo inconveniente mi sono fatto rivestire il seggiolino con dell'alcantara maculata, che ho pagato di tasca al tappezziere.

Paulo Roberto Inventao

Jo no soi un ectoplasma, existo e diclaro de avai intensao do acuisir la masgiorianza do los quote do los A.C. Siena. La mj profexion està vender il vinho sfusao a Sao Paulo e ne los ritaglj do tiempo, arrodondo los stipiendio rigenerando los tacchetti usati de los escarpe da calcio. Ai anco un fondao a Brasilia e uno scantinado en fase de ristrutturao a Rio de Janeiro. Per cho, se los presidiente bolzo Mezzaroma voj vender la sociedad, jo soi  pronto a trattar.


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